Trattamenti Sciamanici Energetici
con Sergio Seres Bagalà
Le mani sono i miei occhi.
Nella cultura andina il contatto, il tocco tra gli individui è il canale di comunicazione e di conoscenza per eccellenza: per gli andini massaggiarsi a vicenda è una consuetudine, è un modo di vivere; un modo per prendersi cura l’uno dell’altro. Attraverso le mani siamo in grado di sentire e conoscere una persona in profondità. Le mani sono il nostro primo collegamento al cuore. Sul nostro corpo è segnata tutta la nostra vita come una cartina tornasole: tutto ciò che abbiamo vissuto di negativo e positivo è scritto sulla nostra pelle.
Il mio compito è riscrivere l’informazione sulla pelle; cancello il trauma e dò al corpo un’informazione positiva.
Il Suono che cura
Ormai anche la fisica, in particolare la fisica quantistica avvalora la tesi sostenuta da sempre da sciamani, yogi e guaritori di ogni cultura che tutto è vibrazione: noi, come tutto ciò che ci circonda, è suono in continuo movimento, in continuo cambiamento.
“Nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma”.
Io uso il suono per curare, per espandere, per sentire e per sciogliere per sintonizzare e armonizzare eventuali squilibri.
Luce che guida
Quando chiudo gli occhi ed entro in con-tatto con la persona si apre una bolla spazio-temporale e divento un canale; sono un tramite perché la persona prenda consapevolezza di sé e avvenga l’autoguarigione.
Sergio “Seres” Bagalà è un guaritore.
Nel 2009-2010 frequenta il corso di massaggio andino “Quaqhoy” condotto dal prof. Hèrnan Huarache Mamani e negli stessi anni il percorso sul potere dell’uomo sempre con Mamani. Il suo percorso di ricerca spirituale e crescita personale è in continuo divenire.